Risultato della ricerca: mezza maratona
BATTAGLIA59LUCIANO
Una croce abbandonata,una foto ricordo sbiadita dal tempo,sei freddi numeri anagrafici,una mezza bottiglia di plastica senza neanche un fiore appassito...ecco ciò che resterà quando non saremmo più neppure nei ricordi dei vivi.
FaustoMeini
Facendo un salto indietro di qualche mese e lasciando momentaneamente la stupenda Val d\'Orcia,viste le temperature di questi giorni e ripensando ad un\'estate, non troppo idilliaca, il mio pensiero sognante, va al viaggio nella Mitologica Creta,terra del Minotauro e del Re Minosse,nonchè figlio di Zeus e di Europa... Una terra, piena di colori e profumi...tutta da scoprire
mattiabonavida
Dopo una pedalata di 1 ora e mezza sono giunto alla località bocca larici, situata a 950 metri sul livello del mare, a 1 ora di distanza dal centro dell\'abitato di pregasina, La vista che si apre davanti allo spettatore consente di ammirare in lontananza il piccolo paese di Limone.
oliviero1946
IL MAL TEMPO HA CONCESSO MEZZA GIORNATA DI TREGUA SUL LAGO Dì\'ISEO (BS)
Pier Luigi Saddi
ESTATE 2013. Ho voluto dedicare questa mia composizione all\'estate 2013 che sta finendo. La composizione e formata da alcuni miei scatti fatti in giorni e luoghi diversi, la mezza luna l\'ho ripresa il 12/09/2013 alle ore 19.49 vr 150/500 + moltiplicatore di focale 2x = 1000 iso 100 - 1/160 sec f13. La luna è volutamente fuori proporzioni perché volevo sottolineare il fatto che con questo cambio di luna nuova cambia anche la stagione. La passerella sospesa nel vuoto e avvolta dal buio rappresenta la nostra esistenza, incerta e piena di incognite. La luna rappresenta la meta, visibile e affascinante ma lontana e irraggiungibile, infine la ragazza che guarda la luna rappresenta tutti noi quando ci chiediamo quale sia il significato vero della nostra esistenza. Buona vita vita a tutti gli amici del Nikon club. Pier Luigi.
Daniele_Bertin
Partendo da Prà Catinat con un'ora e mezza di cammino si raggiunge il Selleries. Montagne, sole, neve: serenità per l'anima!!!
gabrielegiannetti
Oggi il tempo ha regalato solo mezza giornata di sole, e quindi niente foto! Voglio però festeggiare con una foto... grigia come il cielo in questo momento.
sassopiatto
“ Non c\'è che una stagione: l\'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L\'autunno la ricorda, l\'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
allo1953
L' IMMAGINE E' SIMILE A QUELLA DI ALCUNI GIORNI FA TUTTAVIA SCATTATA IN UN GIORNO DIFFERENTE E CIRCA UN' ORA E MEZZA PRIMA (ALLE 18.00). HO PENSATO CHE MERITASSE DI ESSERE PUBBLICATA ANCH' ESSA AVENDO MAGGIORE PROFONDITA' DELLA PRECEDENTE
fabiofoni
a lui e a tutti quelli che non hanno potuto fare le vacanze al mare, forse questa infernale visione li può consolare, personalmente io vorrei essere pagato per passare più di mezza giornata in un luogo simile.....
RosannaFerrari
Bellissime le ocre in estate... una moltitudine di sfumature che si rincorrono in questi giochi di curve e saliscendi... peccato per l'atmosfera non limpidissima... 32° gradi alle 9 e mezza del mattino è già buono :D :D :D
federico.putignano
Questo è il primo scatto che pubblico riguardante la notte più incredibile di tutta la mia vita. Eravamo sulla penisola di Snæfellsnes, avevamo appena fatto un tramonto al famoso monte Kirkjufell e stavamo guardando le previsioni meteo per l'aurora e per la nuvolosità: per le successive ore il cielo della penisola sarebbe stato coperto in ogni zona di essa, tranne in una, ovvero la zona dove si trovava Búðir, la famosa chiesa nera a sud della penisola. Nonostante sapevamo che sarebbe stato un rischio andare, perché il meteo avrebbe potuto subire dei cambi repentini, andammo comunque perché ci credevamo, speravamo che il cielo islandese quella notte sarebbe stato clemente con noi e con i nostri allievi del Workshop. E fu MOLTO più di questo: quello che vedete è solo il primo assaggio di quello che fu l'ora e mezza successiva al tramonto del sole, non vi annuncio niente di più perché lo vedrete con i vostri occhi nelle prossime pubblicazioni!
IvoMarkes
Monteriggion di torri si corona, così la proda che \'l pozzo circonda torregiavan di mezza la persona li orribili giganti, cui minaccia Giove del cielo ancora quando tona » (Dante Alighieri, Inferno canto XXXI, vv. 40-45)_________________________________________________________________________________________________________Il Castello di Monteriggioni fu costruito dai senesi, per ordinanza del podestà Guelfo da Porcari, in un periodo compreso tra il 1214 e il 1219. Il terreno, acquistato dalla famiglia nobile Da Staggia, era la sede di un\'antica fattoria Longobarda (la denominazione di Montis Regis probabilmente indicava un fondo di proprietà regale o che godeva di esenzioni fiscali da parte della corona). La costruzione del castello ad opera della Repubblica di Siena ebbe principalmente scopo difensivo, in quanto il borgo sorse sul monte Ala in posizione di dominio e sorveglianza della Francigena, per controllare le valli dell\'Elsa e dello Staggia in direzione di Firenze, storica rivale di Siena. L\'edificazione praticamente ex novo di un castello rappresentava una novità nella politica espansionistica senese: in precedenza, infatti, la città aveva acquistato castelli già esistenti, come quello di Quercegrossa. Il tracciato circolare delle mura fu ottenuto semplicemente seguendo l\'andamento naturale della collina.